trattoria L'Oste e il Sacrestano Hostaria - Enoteca LICATA

Malgrado la descrizione puntigliosa, i piatti proposti colpiscono più per i nomi provincialmente barocchi, che per l'effettiva qualità e tecnica utilizzata.
Sicuramente si riscontra passione e voglia di sperimentare.
Buona la cantina, il prezzo è da ristorante importante.

WOW WOW WOW
SONO STATA BENISSIMO, TUTTO BUONO, SONO SIMPATICI ED EDUCATI QUESTI 2 GIOVANI RAGAZZI.
IL LOCALE E' BELLO, CALDO ED ACCOGLIENTE, CON UNA BOTTIGLIERIA PIENO DI OGNI BUON DI DIO DELLA SICILIA, IL CIBO TUTTO GENUINO A COMINCIARE DA UN CRUDO CHE ERA VIVO, IL POLPO COTTO ALLA PERFEZIONE, LA SPATOLA CON RIPIENO DI PANE E AVVOLTA NELLE ZUCCHINE SUPER.
IL PRIMO STREPITOSO,LA PASTA E' STATA COTTA IN BRODO DI CICALE E CONDITA CON CALAMARETTI SPILLO E CREMA DI TENERUME ANCORA CI PENSO.
IL SECONDO IO NON LO PRESO MA MI RIPROMETTO CHE APPENA CI TORNO,E CI TORNO FIDATEVI CHE NE VALE LA PENA, LO ASSAGGERO'.
IL DOLCE IL CANNOLO CON GELATO AL PISTACCHIO INA ABBINAMENTO E UN BICCHIERE DI MOSCATO DI NOTO,DA URLO.
IN CONCLUSIONE SONO MOLTO ESPRESSIVA MA I RAGAZZI HANNO RISOLTO IL PROBLEMA DELLE CENE A ME E MIO MARITO LE ULTIME TRE SERE A LICATA NON MANGIANDO MAI LO STESSO PIATTO, SONO IN GAMBA E SI MERITANO ETANTO SUCCESSO.
P.S. AFFIDATEVI SEMPRE A PEPPE PERCHE' LORO CUCINANO COME SE FOSSE UNA CASA

LOCALE PICCOLO E ACCOGLIENTE, LO CHEF MOLTO PRESENTE, LA CUCINA RICERCATA E GENIALE, ACCOMPAGNATA DA UN OTTIMA CANTINA DI VINI.

La prima volta che sono andata all'Oste e al Sacrestano mi ha colpito subito l'area calorosa che si respira nel locale, quell'ambiente familiare che ti mette subito a tuo agio e la professionalità, il garbo, la gentilezza di Peppe e Chiara. Oggi vado spesso a trovarli e ogni qualvolta per me è un deliziarmi delle prelibatezze che prepara Peppe dinanzi a un bel bicchiere di vino versatomi da Chiara: per me è come annullarmi, lasciare dietro quella porta la cruda realtà per entrare in un altra dimensione, sicuramente più allietante!! I piatti cucinati dallo chef hanno hanno sempre un "sapore di stagione" come lo spaghetto con i ricci di mare che lui prepara durante la bella stagione; gusti freschi e delicati come il crudo di gambero rosso: una vera chiccheria per il mio palato! E non dimentico neanche la "poesia di terra e di mare", il "mizzica", il cannolo siciliano: al solo nominarli mi è venuta l'acquolina in bocca!!
Io consiglio tutti di andare a trovare lo "zio Pino" (nomignolo che gli ha dato una mia amica)d'estate per immergervi nelle bellezze di uno storico quartiere di Licata deliziandovi di tutto cià che Peppe vi offre (non ordinate mai voi il piatto che a prima impatto può incuriosirvi ma fatevi guidare da lui perchè altrimenti rischiate di perdervi qualcosa!); d'inverno per rilassarvi, al calduccio, dinanzi ad un buon rosso di Sicilia, tra un boccone e l'altro!
Fidatevi di quello che vi dico e non curatevi delle calunnie che qualcuno si è permesso di dire nei confronti dell'Oste e il Sacrestano" perchè purtroppo...l'invidia è una brutta bestia!

UN'AMICO MI AVEVA PARLATO DI QUESTO LOCALE, CIRCA UN MESE FA' ELOGIANDOLO PER LA QUALITA' DELLA MATERIA PRIMA E LA TECNICA DI ESECUZIONE, COSI HO FATTO DELLE RICERCHE E HO LETTO LE RECENSIONI QUI RIPORTATE EBBENE AMICI DEL BUON CIBO CHI NE PARLA MALE DI QUESTO LOCALE NON C'E' MAI STATO. IL 27/09/08 CI SONO ANDATA, LA PRIMA COSA CHE HO NOTATO DUE GIOVANI CARINI ED EDUCATI VENIAMO ACCOLTI DA UNA MUSICA JAZZ DI SOTTOFONDO CHE CI HA CULLATI PER TUTTA LA CENA. GIUSEPPE TUTT'ALTRO CHE SCORBUTICO COME VIENE DESCRITTO MI DICE CHE LUI NON PRETENDE DI PIACERE A TUTTI. ED E' VITTIMA DI QUALCHE PERSONA CHE STA GIOCANDO SPORCO NON CON LUI MA CON I SCRIFICI CHE LUI E SUA MOGLIE FANNO SENZA DARE DISTURBO A NESSUNO E ANDRANNO AVANTI PER LA LORO STRADA POSSONO SCRIVER CIO CHE VOGLIONO. LA RISPOSTA E NEI SUOI PIATTI FACCIAMO FARE A LORO CI VIENE SERVITO UNA TRASPRENZA DI PARMIGGINA SQUISITA SEMPLICE ED EQUILIBRATA UN POLPO IN ZUPPA UN PO DURETTO IL POLPO, LA PASTA ERA UNA FETTUCCINA CON CALAMARI,CIME DI RAPA E ZAFFERANO PERFETTA PER SECONDO CHIARA CI CHIEDE SE VOGLIAMO ASSAGGIARE UN PIATTO NUOVO IL MAIALINO A DOPPIA COTTURA CON PATATA ALLA SALVIA ED AGLIO SIGNORI VI ASSICURO CHE SE AVRETE LA FORTUNA DI ASSAGGIARLO RIMARRETE SODDISFATTI. IL TUTTO BAGNATO DA UN PASSOPISCIARO 2006, IL DOLCE UN TORTINO DI SFOGLIA RIPIENO DI CREMA DI RICOTTA E CIOCCOLATO AMARO UN PO' STUCCHEVOLE, BAGNATO DA UN BEN RYE'. CHE DIRE IO HO GIRATO MOLTI RISTORANTI E DEVO DIRE CHE LE RECENSIONI VANNO FATTE CON CHIAREZZA E COSCIENZA , LA MIA ESPERIANZA ALL'OSTE E IL SACRESTANO E' PIU' CHE POSITIVA ANCORA I RAGAZZI DEBBONO CRESCERE ED HANNO TANTO DA IMPARARE MA SONO SULLA STRADA GIUSTA. AH DIMENTICAVO IL CONTO IN 4 PIU' UN BIMBO CHE NON HA PAGATO ABBIAMO SPESO 173.00EURO.
MAURIZIO BOZZAOTRE DI ROMA

NON DATE RETTA A CHI SCRIVE MALE DI QUESTI SPLENDIDI RAGAZZI. NOI CI SIAMO STATI IL LOCALE E' CARINISSIMO IL CIBO SQUISITO IL VINO SCELTO DAUN CARTA RICCA DI CHICCHE SICILIANE SCELTE SAGGIMENTE DALLA SIGNORA CHIARA E DA PEPPE. VI CONSIGLIO IL" MIZZICA" UN TORTINO CHE E L'EESSENZA DELLA SICILIA IL BEDDAMATRI DIVINO. IN DUE CON UN BIMBO CHE NON LO HANNO FATTO PAGARE ABBIAMO SPESO 84,00 EURO CON UN VINO DA 19 EURO QUINDI NON E' VERO DEI PREZZI ESORBITANTI SCRITTI NELLE ALTRE RECENSIONI. E PENSARE CHE NON CI VOLEVAMO ANDARE.

per onestà vi devo chiedere: perchè non avete pubblicato la mia recensione?!E' facile pubblicare le critiche positive!!

Quest'anno siamo andati in ferie in sicilia a licata ospiti al falconara resort posto magnifico, sapevamo che a licata operava uno dei piu' grandi chef della sicilia cuttaia, cosi abbiamo deciso di prenotare ma siccome non c'era posto quella sera ci hanno consigliato l'oste e il sacrestano. alle 21:00 siamo arrivati l'accoglienza tutta siciliana di chiara ti fa dimenticare la fatica di trovare posteggio in piena estate in centro storico, ci fanno accomodare sotto una bella bottiglieria piena di vini siciliani dopo un po arriva peppe l'oste simpatico ma di poche parole, inziamo con suschi licatese composto da gambero rosso di licata su crema di limone freschissimo poi arriva un assagio di polpo su cremina di patata al rosmarino pomodoro candito buono. Come primo ci viene prposto da peppe di assagiare il piatto della casa un tagliolino con code di gambero muosse di zucchine al profumo di zafferano e pistacchio era da sballo. mia moglie si e' fermata al primo x lasciare uno spazio al dolce io ho preso un tocco di cernia cucinata in una maniera sublime con chips di patate. Per il cannolo non ci sono parole, in conclusione mi sento di ringraziare la ragazza della hall che ci ha consigliati benissimo abbiamo passato una splendida serata con due ragazzi giovani che vanno premiati in una citta' dove e' molto difficile emergere. bravi bravi

ho avuto il piacere di provare la cucina di questa locanda e devo dire che è stata una cena sublime.
la qualità del prodotto è molto elevata, in quanto il pesce è veramente fresco, e le ricette di Peppe ne esaltano il gusto e i sapori il tutto unito da una cortesia e disponibilità di Chiara che è sempre pronta a spiegare o consigliare un vino della loro fornita carta dei vini.
Ritengo che sia un posto da provare assolutamente, riescono a farti sentire a casa e annullano la differenza tra il cliente e i proprietari con un calore sincero; io personalmente non vedo l'ora di poter riprovare la loro cucina a presto

Ho più volte visitato il locale e ho avuto modo di verificare sempre quallità dei piatti e scelte enologiche di alto livello. La cortesia dei titolari è fuori discussione. Il posto è ben frequentato e animato da un'atmosfera allegra e rilassata. L'oste coniuga felicemente tecnica e fantasia: il risultato è di un gusto soddisfacente e mai scontato come per esempio nel piatto "la poesia di terra e di mare" . La cantina ricca e ben costuita è presentata con competenza notevole. Un gioiello raro in un territorio avaro di figure professionali nell'ambito della ristorazione (e non solo).

Il gestore del locale è una persona sgarbata e poco comprensiva che non ha rispetto per i clienti. Volevamo prenotare telefonicamente per 2 persone una cena verso le 22, nel mese di giugno, il titolare ci ha detto acidamente che non potevamo venire, perchè lui deve chiudere alle 23 in punto. Ditemi se questo è modo di trattare le persone? Inoltre, sulla guida del Gambero Rosso, si dice che c'è un buon rapporto qualità-prezzo, "mangiare con 10 €". Macchè? In 4 abbiamo pagato 240€. Volevo dire al gestore che i clienti si coltivano con la cortesia e la disponibilità e se lui o la fidanzata non hanno queste doti è meglio cambiare mestiere

Buona cucina,con apprezabile sforzo del giovane chef cerca di onorare un territorio superlativo sui prodotti ittici,da migliorare i dolci.