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Sono stato in questo ristorante una sera con degli amici...d evo dire che mi aspettavo molto di più!
Inizialmente ho avuto una bella impressione sia per l'ambientazione del locale che per l'accoglienza! Poi, una volta arrivati i piatti devo dire che erano solo apparenza... eccetto per qualcuno, ho gradito poco i vari sapori!
Sicuramente apprezzabile lo sforzo dello chef per la giovane età!
Di buon gusto la cantina!
Ho avuto l'occasione di andare a pranzo alla Madia e devo dire che l'idea che avevo era reale solo in parte ...nulla da dire sui piatti: semplici e raffinati ,dai sapori delicati e nostrani!! Diversamente dicasi per il servizio in sala...ha lasciato un pò a desiderare!... mi verrebbe da dire:.. per nulla professionali!
Per quanto riguarda il locale.. carino, semplice ed essenziale.
Non ho molto gradito la pasticceria mignon!
Lascia a desiderare anche la carta dei vini!
La prima volta che sono andata all'Oste e al Sacrestano mi ha colpito subito l'area calorosa che si respira nel locale, quell'ambiente familiare che ti mette subito a tuo agio e la professionalità, il garbo, la gentilezza di Peppe e Chiara. Oggi vado spesso a trovarli e ogni qualvolta per me è un deliziarmi delle prelibatezze che prepara Peppe dinanzi a un bel bicchiere di vino versatomi da Chiara: per me è come annullarmi, lasciare dietro quella porta la cruda realtà per entrare in un altra dimensione, sicuramente più allietante!! I piatti cucinati dallo chef hanno hanno sempre un "sapore di stagione" come lo spaghetto con i ricci di mare che lui prepara durante la bella stagione; gusti freschi e delicati come il crudo di gambero rosso: una vera chiccheria per il mio palato! E non dimentico neanche la "poesia di terra e di mare", il "mizzica", il cannolo siciliano: al solo nominarli mi è venuta l'acquolina in bocca!!
Io consiglio tutti di andare a trovare lo "zio Pino" (nomignolo che gli ha dato una mia amica)d'estate per immergervi nelle bellezze di uno storico quartiere di Licata deliziandovi di tutto cià che Peppe vi offre (non ordinate mai voi il piatto che a prima impatto può incuriosirvi ma fatevi guidare da lui perchè altrimenti rischiate di perdervi qualcosa!); d'inverno per rilassarvi, al calduccio, dinanzi ad un buon rosso di Sicilia, tra un boccone e l'altro!
Fidatevi di quello che vi dico e non curatevi delle calunnie che qualcuno si è permesso di dire nei confronti dell'Oste e il Sacrestano" perchè purtroppo...l'invidia è una brutta bestia!
NOLI (SV)
GALATINA (LE)
RUFFANO (LE)
FIUMICINO (RM)
VERONA (VR)
MILANO (MI)