ristorante Parco dell'Etna BRONTE

ciao a tutti spero di far parte della vostra famiglia anche per il prossimo capodanno. io mi sento a casa da voi ho trovato affetto nei miei riguardi dai proprietari e da tutto il personale grazie della vs amiciazia un saluto affettuoso a tutti pietro

Al ritorno dalla nostra vacanza abbiamo pensato bene di fermarci a Bronte per assaggiare qualche specialità a base di pistacchio. Delusi dal paese che anche se molto caratteristico non ha stimolato la nostra curiosità, abbiamo cercato un posto per cenare. . . arrivati al ristorante siamo rimasti colpiti dalla presenza di molta gente. Il proprietario molto disponibile e cordiale ci ha illustrato il menù caratteristico, devo dire che e' proprio valsa la pena provarlo. Menù super abbondante antipasti che non finivano più, 4 primi fantastici, un secondo buonissimo. . . . . e per finire in bellezza gelato al pistacchio (mai mangiato un gelato così ) ci torneremo sicuramente magari digiuno di due settimane prima.

era da anni che desideravo visitare la sicilia e le sue bellezze e mio marito ha deciso di farmi il più bel regalo di nozze che potessi aspettarmi, per motivi di lavoro parlo spesso con siciliani e mi ha sempre colpito la loro simpatia e calore e ne ho avuto conferma durante il mio viaggio, Ho tenuto un diario del mio viaggio e ho annotato tutte le cose che mi sono piaciute particolarmente e ho promesso ai titolari dell'hotel che avrei scritto delle recensioni per ringraziarli dell'ospitalità, della cordialità e degli ottimi consigli che mi hanno dato durante il soggiorno. Abbiamo apprezzato particolarmente la loro cucina, giro molto per lavoro e di solito non pranzo negli hotel dove dormo perchè non sono mai all'altezza ma al parco dell'etna mi son dovuta ricredere perchè la loro cucina è unica, ogni giorno un piatto nuovo, per me, che mi veniva spiegato in tutti i particolari, come nasceva, di cosa era fatto ecc. un mondo per me sconosciuto. La visita al museo dei carretti siciliani ci ha fatto scoprire degli artisti notevoli, la storia dei pupi siciliani e le avventure di orlando e rinaldo. ,. . . . . . . . un solo piccolo problema, mi è aumentata la voglia di sicilia. . . . . e mi sa che farò di tutto per convincere mio marito a regalarmi un altro viaggio in questa magnifica terra l'anno prossimo, spero di essere. . . . . . "convincente": -)

OTTIMA CUCINA, PERFETTO SERVIZIO, LODEVOLE ACCOGLIENZA..... A UN PREZZO VERAMENTE SORPRENDENTE.

Chi, come me, oltre ai pistacchi ama la Buona cucina (sì, quella con la B maiuscola) non può non provare le specialità di questo accogliente e gradevole posto! Pistacchi in tutte le salse, funghi profumati e carni gustose. Una delizia. E un plauso alla cortesia e alla simpatia del proprietario! Non ho potuto assaggiare tutto quello che mi è stato consigliato...devo tornare!

Indimenticabile...oltre al cibo genuino e curato la gentilezza e signorilità del proprietario sono veramente un plus.

Disponibilità, accoglienza, gentilezza e buon gusto, questo è quello che ho trovato al Ristorante Hotel Parco dell'Etna. Non conoscevo il pistacchio, o meglio, solo quello che ti servono con l'aperitivo, nulla a che vedere col VERO PISTACCHIO DI BRONTE che qua puoi gustare per esempio nelle pennette (mai pensato che si potesse accompagnare ad un primo piatto). Non sono da sottovalutare le tagliatelle ai funghi e la grigliata di carni miste con un agnello che parla da solo, il tutto accompagnato da ottimi vini e dalla cortesia del personale e del direttore stesso che è presente in sala e disponibile a suggerimenti davvero interessanti! Un consiglio? lasciatevi, se potete, un posto a fine pasto per gustare un gelato sublime....... al pistacchio naturalmente!

ambiente accogliente, notevole un camino in pietra lavica con una capp in rame lavorato a sbalzo da un bravo artista locale, raffigurante il ciclope Bronte (uno dei fratelli di Polifemo che assieme a Piracmon e Sterope forgiavano i fulmini per giove assieme al dio vulcano) ho assaporato il sapore tipico dell'etna rosso che ha accompagnato decorosamente un enorme piatto di tagliatelle caserecce ai funghi di ferla (plerotus ostreatus) tipici di questa zona del vulcano, ho avuto modo di apprezzare sia l torta che il gelato al pistacchio di Bronte, nulla a che vedere con la robaccia che si trova in giro, ho modificato il mio giro per poter passare settimanalmente e godermi in santa pace queste specialità.

un cenone di san silvestro all'insegna del gusto e della cucina tipica, ambiente cordiale, simpatico, servizio efficiente, menu' ineccepibile, ma sono stata letteralmente conquistata dai dolci al pistacchio, mai gustato nulla di simile! da provare assolutamente!

ho assaggiato per la prima volta " a pasta cchi sparacogni" un asparago selvatico che cresce in questo versante del'etna, un gusto particolare, un dolce-amaro che non si scorda; merita un 10 pieno il gelato al pistacchio di Bronte, se non lo si prova non si potrà mai capire!"

"mi sono trovato per motivi di lavoro in questo posto e devo dire che da allora ne ho fatto un punto di riferimento ogni volta che sono in zona, vale la pena di fare qualche km in più per poter gustare le magie dello chef (adoro in particolare i maccheroni caserecci al sugo di suino dei nebrodi) e chiudere la mia giornata di lavoro con una fetta di torta al pistacchio di Bronte ( i brontesi sostengono sia meglio del viagra.....quindi, meglio approfittarne, non si sa mai!!)"

da buongustaia quale sono non ho potuto fare a meno di apprezzare le proposte dello chef, fare una graduatoria è impossibile! mi sono lasciata guidare nella maratona gastronomica sui genuini sapori dell'etna, ho gustato di tutto, dai funghi agli asparagi, al suinonero dei nebrodi al pistacchio di bronte......una vera delizia per il palato, per smaltire il tutto ci hanno suggerito di fare una stupenda escursione natura e abbiamo avuto la fortuna di vedere uno degli ultimi esemplari di aquila reale ancora presenti sull'etna, che dire? una giornata davvero fortunata....a saperlo...si giocava pure al superenalotto!

ristorante pizzeria con cucina tipica a base di funghi dell'etna, asparagi selvatici, suino nero dei nebrodi e pistacchio di Bronte, gli chef sono dotati, oltre che di esperienza e professionalità, anche di un tocco di classe che rende ogni piatto unico ed inarrivabile, di notevole pregio le pennette al pistacchio di Bronte la cui ricetta potrete trovate anche su youtube, molto apprezzabili i maccheroni e le taglatelle all'uovo preparati da loro stessi e innaffiati con dell'ottimo etna rosso, e dopo una saporita porzione di carni locali si chiude in bellezza con il gelato o la torta, rigorosamente al pistacchio di Bronte. Un'altra simpatica trovata degli chef riguarda le pizze, rinominate con i nomi dei monti che circondano Bronte, oltre i sapori tradizionali da provare le saporitissime pizze al pistacchio e "cchi sparacogni" delle vere delizie per il palato.
www.parcodelletna.com