ristorante zì rosa SPADOLA

Funghi, funghi e poi ancora funghi: vi verranno proposti in tutti i modi possibili ed immaginabili, ma sempre secondo gli arrivi ed il raccolto. Nel lindo locale tappezzato di legno chiaro come una baita di montagna, si può stare certi che, almeno da agosto a novembre, porcini ed ovoli vengono serviti freschissimi e cucinati a meraviglia: che siano fritti, arrostiti, in carpaccio oppure destinati a condire pasta, riso o carne; negli altri periodi dell'anno, potrete assaggiare il cinghiale delle serre. Si beve il vinello locale, senza pretese ma onesto, come i prezzi. Una tappa da non mancare, per temperare con attenzioni più terrene l'interesse spirituale per la vicinissima Certosa di Serra San Bruno.