ristorante Da Bepi Venesian MESTRE - VENEZIA

Decisamente tra i più conosciuti ristoranti del veneto, gestione familiare dei fratelli Zanchet, dal 1984 ci delizia, grazie ai suoi bravissimi chef, di una cucina varia e saporita, con punte di eccellenza nella preparazione di carni e pesce.
Calda l'atmosfera, veloce e premuroso il servizio. Bella anche la vetrina del pesce, crostacei e molluschi visibile da fuori a valutazione della freschezza del materiale impiegato.
Ottimi anche i prezzi che lo rendono adatto sia al pranzo di piacere che a quello di lavoro (esempio: tagliolini all'astice 10 euro!) e superabbondanti le portate, cosa che obbliga spesso a dividerle tra i commensali apportando ulteriore sostanziale risparmio.
Meriterebbe l'inclusione nelle guide del Routard.

Se si apre un ristorante le scelte che in materia di cucina deve fare il proprietario sono sostanzialmente due: rimanere ancorato alle tradizioni del luogo oppure staccarsene e volar verso piatti "forestieri", intendendo come tali anche quelli nelle immediate vicinanze.

Il ragionamento che porta inevitabilmente a scegliere è il domandarsi se le persone verranno volentieri a mangiare se la cucina è simile a quella di casa propria o preferirebbero trovare qualcosa di diverso.

Vi sono dei locali, sopratutto nel sud del nostro paese, che hanno seguito, con successo, questa seconda ipotesi inserendo nei loro menù proposte nazionali ed internazionali.

La "'Gnà Sara", a San Vito Lo Capo, ha preferito restare fedele alla sua terra e oggi, a oltre trent'anni dal giorno in cui servì il suo primo cliente, può giustamente assere orgogliosa.
Oggi si trovano ancore cose di cinquan'anni rivisitate, affinate e alleggerite sul filo di un'evoluzione che ha seguito l'evolversi del gusto.

Era il 1976 quando Rosaria Graziano e suo marito Antonino decisero di avviarsi sul cammino della ristorazione.
La prima tendenza era stata quella di offrire alla clientela delle buone pizze cotte nel forno a legna e degli antipasti di melanzane, zucchine, olive cunzati, frittelle di pesce e di verdure, formaggi e salumi.

Solo più tardi, sull'onda del primo successo, alle pizze e agli antipasti la "'Gnà Sara" decise di inserire i primi e i secondi piatti.

Oggi la "'Gnà Sara" è diventata, non a caso, la Pizzeria-Trattoria più frequentata di San Vito Lo Capo gestita ormai dal 1993 dal figlio Giuseppe e la moglie Catia, dove si può gustare:
tra le pizze , l'ottima "Rianata", il "Cabucio", la "Schiacciata" e tra i primi piatti: il "CousCous", sia di pesce che verdure, le "Busiate" al pesto alla trapanese, all'aromatica e alla mattanza magistralmente preparate da Catia, componente della squadra italiana al “CousCous Fest” 1999/2000 e 2007.

A questo bisogna aggiungere il pesce di San Vito servito nei modi più diversi, una ricchissima carta di vini esclusivamente siciliani e l'ottimo servizio ai tavoli diretto da Peppe che con i suoi collaboratori, la cortesia e l'esperienza completano il tutto.