agriturismo LA LIMONAIA di Villa Sobrano Country House TODI

UN PO DI STORIA ....
La cucina italiana offre piatti semplici e popolari. Già in epoca romana la capacità creativa gastronomica era considerata espressione di vera arte. Celebri descrizioni ci giungono da scrittori come Seneca, Petronio, Marziale e Lucullo. Gli addetti alle cucine erano suddivisi in rigide gerarchie agli ordini di un capo-cuoco. Nelle classi più elevate entrarono persino in uso i tovaglioli e le tovaglie. Intorno al XVI secolo nasce anche la letteratura gastronomica e nell'800 si pubblicano trattati e raccolte di ricette. La nostra cucina si esprime in modo particolare anche e soprattutto attraverso le sue regioni riflettendone i costumi, le tradizioni ed il clima.
SAPORI IN UMBRIA ..
L’Umbria il piccolo cuore verde d’Italia, terra di gente semplice legata alle sue radici contadine e mistiche, è famosa anche per la sua cucina. Una cucina che troviamo già in epoca etrusca, fatta di ingredienti forti con piatti legati al cibo “povero”, forse meno raffinato, ma di consistente sapore. Allora parliamo di salumi, di arrosti, di olio e nel crepuscolo autunnale del pregnante odore di funghi e tartufi.
A TAVOLA CON NOI .....
I nostri corsi di cucina sono tratti da ricette umbre dei primi dell'800 e saranno svolti cercando di rispecchiare, il più possibile, le usanze ed i costumi della casa che li risiede, ciò per far sì che una certa cultura e/o tradizione non vada persa.
Era consuetudine, infatti, nelle dimore di un certo lignaggio dare molto importanza alla CUCINA, sia per la qualità che per la presentazione dei piatti stessi. Ovviamente le materie prime usate erano di produzione propria, per cui si utilizzavano solo ortaggi e frutti stagionali.
Lo staff in CUCINA era composto in primo luogo dalla Governante della casa che fungeva da supervisor - esprimeva ciò che i padroni di casa desideravano; poi veniva il CUOCO o la CUOCA dopodiché uno o più aiuto cuochi e poi gli inservienti , il numero di questi variava a seconda dell'importanza della famiglia.
La preparazione delle pietanze era molto curata, nulla veniva lasciato al caso.
I piatti che vi andremo a descrivere, come vedrete, sono molto attenti ai soffritti, ai tempi di cottura e soprattutto al puro "gusto" che si riflette poi nel piacere estetico.
Tutto ciò, in un mondo che corre alla velocità della luce, può sembrare anacronistico; tuttavia l'attuale "affanno" di continuo miglioramento e riproponimento di immagini (purtroppo sempre più stereotipate) invece è attualissimo.
Tuttavia l' "Immagine", quella vera con la "I" maiuscola, che si propone in quanto strumento di comunicazione, di innovazione e dialogo, necessita, senza mezzi termini, di una luce interiore, di un'anima, ed una consistenza impossibili da attingere senza ritornare alle proprie radici.

MIN = 25 MAX = 40

tariffe mezza pensione
solo per alloggiati